Accade sempre più frequentemente che i creditori, su consiglio dei loro Avvocati di fiducia, si trovino nella necessità di rintracciare i conti correnti intestati al loro debitore.

 

Servizisicuri.com, in possesso di regolare Licenza di Pubblica Sicurezza, eroga da sempre i dossier investigati volti a rintracciare tutti gli evincibili conti correnti di un debitore, ad Avvocati, Curatori Fallimentari, Amministratori di Condominio, Ingegneri, imprenditori e privati cittadini.

 

Il creditore che si rivolge a Servizisicuri.com, in linea di massima, è già in possesso di un titolo esecutivo e necessita, in tempi brevi, della c.d. visura dei conti correnti, bancari o postali, intestati e/o cointestati alla parte debitrice. Per recuperare il credito vantato, infatti è spesso necessario risalire ai conti correnti del debitore e procedere con un pignoramento presso terzi.

 

Trovare il conto corrente del debitore è pertanto di basilare importanza nella maggior parte delle azioni di recupero crediti giudiziale.

 

Ogni creditore, vantando un diritto giuridicamente rilevante, può ricorrere al servizio informativo investigato di rintraccio conto corrente debitore, rivolgendosi a società di informazioni commerciali in possesso di regolare Licenza di Pubblica Sicurezza, come Servizisicuri.com, con sede a Milano, ma operativa in tutta Italia.

 

Ma come risalire ai conti correnti del debitore? La ricerca telematica dei beni del debitore è davvero funzionale o è meglio rivolgersi a società private specializzate ed autorizzate dalla Prefettura? Come richiedere le visure dei conti correnti bancari e/o dei conti correnti postali? Come trovare il conto corrente del debitore in tempi brevi e a costi sostenibili?

 

Il creditore, che vuole recuperare il credito vantato in tempi brevi e a costi contenuti, si rivolge prevalentemente ad agenzie di informazioni commerciali, come Servizisicuri.com, per scoprire con chi il debitore intrattiene rapporti di conto corrente. Una volta conosciuti tutti gli Istituti di Credito, Banche, ed Uffici Postali ove il debitore intrattiene rapporti di conto corrente, il creditore tramite il suo Avvocato può procedere a notificare l’atto di citazione a comparire innanzi al Giudice dell’esecuzione, sia al debitore che alla banca e/o all’ufficio postale ove quest’ultimo ha i conti.

 

Nel termine di dieci giorni, il terzo creditore (banca e/o ufficio postale) è tenuto a comunicare, a mezzo di raccomandata o posta elettronica certificata, il saldo contabile di ogni singolo conto, seppur vincolato dal momento dell’avvenuta notifica per l’importo pignorato, maggiorato della metà.

 

Nel caso in cui sul conto corrente il debitore confluisca per intero il proprio stipendio e/o la propria pensione, il terzo creditore manterrà svincolata la somma corrispondente all’ammontare dell’assegno sociale moltiplicato per tre. Il pignoramento del conto corrente si concluderà con l’Ordinanza di Assegnazione del Giudice.

 

Per maggiori informazioni su come ottenere una visura dei conti correnti del debitore o un preventivo personalizzato gratuito, chiama il numero 02 83417718 oppure scrivi a info@servizisicuri.com