Come trovare l’indirizzo di residenza di una persona

I metodi più efficaci per conoscere l’indirizzo di residenza anagrafica di una persona ove trasmettere comunicazioni ufficiali e/o notificare atti.

Nella premessa che ad oggi, in Italia, non esiste un registro unico contenente tutti gli indirizzi di residenza anagrafica della popolazione, bensì vi sono tanti registri quanti sono i Comuni italiani, cercheremo di individuare i metodi più efficaci per risalire all’indirizzo di residenza di una persona fisica.

Spesso è fondamentale conoscere dove risiede una persona al fine di poterle notificare un atto, inviarle una raccomandata con ricevuta di ritorno o stabilire quale sia il Tribunale competente in un procedimento giudiziale per recupero crediti.

Per sapere dove risiede una persona occorre conoscere il suo indirizzo di residenza anagrafica, che a volte non coincide con quello di domicilio.

Ma che differenza c’è tra residenza e domicilio? E che cos’è la dimora?

La residenza indica il luogo ove una persona ufficialmente vive e fissa la propria abituale dimora, come cita l’art. 43 del Codice Civile.

La residenza, registrata negli Uffici Demografici del Comune di pertinenza, indica l’indirizzo ove una persona abita stabilmente.

Il domicilio indica il luogo in cui una persona fissa la sede dei propri affari ed interessi.

Ad esempio un professionista con molta probabilità eleggerà domicilio presso il proprio ufficio, in modo da poter ricevere tutte le comunicazioni in Studio.

Un commerciante con attività in una zona lontana da casa potrà eleggere a domicilio l’indirizzo dell’attività commerciale, dove molto probabilmente trascorre la maggior parte delle proprie giornate.

È fatto obbligo indicare (presso l’Ufficio Anagrafe del Comune in cui si dimora abitualmente) solo l’indirizzo di residenza, che (fatte salve ulteriori dichiarazioni) coinciderà con il domicilio.

Il luogo in cui una persona si trova occasionalmente è invece definito dimora.

Per conoscere la residenza di una persona è possibile richiedere un certificato di residenza all’Ufficio Anagrafe del Comune in cui essa risiede (qualora lo si conosca), indicando l’uso che si intende fare della certificazione.

I certificati anagrafici sono TUTTI soggetti all’imposta di bollo pari a € 16.00 fin dall’origine, ai sensi del DPR 642/72; gli stessi possono essere rilasciati dal Comune in esenzione dall’imposta di bollo solo per gli usi espressamente previsti dalla legge ed indicati nella tabella B del DPR 642/1972, nonché dalle specifiche leggi speciali.

Occorre tener presente che l’utilizzo di certificati rilasciati dagli uffici anagrafici in esenzione da bolli e spese per fini diversi da quelli indicati sui certificati configura una violazione della normativa fiscale vigente.

L’art. 22 del DPR 26/10/1972, n. 642 stabilisce inoltre che sono SOLIDAMENTE OBBLIGATI al pagamento dell’imposta di bollo e delle eventuali soprattasse e pene pecuniarie tutti i soggetti che hanno SOTTOSCRITTO, RICEVUTO, ACCETTATO O NEGOZIATO atti e documenti non in regola con l’imposta o che degli stessi facciano uso.

La normativa prevede inoltre che l’Ufficio Anagrafe emetta certificazione di emigrazione, nei casi in cui la persona abbia trasferito al propria residenza ad altro Comune, esclusivamente alle Pubbliche Amministrazioni e ai Gestori di Pubblici Servizi, nonché agli Studi Legali, quando quest’ultimi debbono notificare un atto processuale.

Per sapere l’indirizzo di una persona, a fronte di un diritto giuridicamente rilevante, è possibile inoltre rivolgersi a società di informazioni commerciali, di indagini per recupero crediti, in possesso di regolare licenza prefettizia, ai sensi dell’art. 134 T.U.L.P.S., come Servizisicuri.com, che in tempi brevi sapranno rispondere, anche nei casi in cui non si conosca il Comune di residenza, il luogo di emigrazione etc etc.

Per realtà, come ad esempio le agenzie di recupero crediti, che si trovano nella necessità di rintracciare numerosissime persone, è consigliabile rivolgersi a società come Servizisicuri.com già strutturate e specializzate nel reperimento dei degli indirizzi di residenza dei debitori, a costi contenuti ed in tempi brevi.

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