Sempre più frequentemente, è consigliato il ricorso ad una mirata ricerca OSINT, non solo per esigenze di intelligence, ma anche aziendali e talvolta personali.

OSINT, acronimo di Open Source Intelligence, si riferisce alla raccolta, analisi ed utilizzo di informazioni  provenienti da fonti aperte. 

 

Da un punto di vista generale, possiamo affermare come gli OSD (Open Source DATA) diventino OSINF (Open Source Information), che solo dopo esser stati analizzati e “lavorati” diventano poi OSINT.

 

L’OSINF è l’insieme delle informazioni individuate tramite fonti, tool relativi all’Open Source Intelligence, ma escludendo l’analisi e limitandosi alla mera raccolta.

 

La ricerca OSINT, quindi, pur avvalendosi di notizie derivanti da fonti di pubblico accesso, di informazioni accessibili a tutti, come ad esempio i social network, i siti web, le pubblicazioni accademiche, le statistiche pubbliche… necessita di una lavorazione da parte di esperti analisti.

Le ricerche con metodologia OSINT sono utilizzate in larga scala dalle agenzie investigative, ma ancor prima dagli organi di Stato per reperire nozioni su persone indagate.

 

Lo scopo di una ricerca OSINT è quello di raccogliere informazioni utili per supportare decisioni strategiche, per monitorare la concorrenza, per prevenire minacce alla sicurezza, etc.

Se da un lato, però, le fonti sono sono aperte ed accessibili a tutti, dall’altro l’applicazione della metodologia OSINT richiede studi e costanti aggiornamenti.

Le fonti “Open” prevalentemente utilizzate nell’ambito delle ricerche OSINT sono:

– Mezzi di comunicazione: giornali, riviste, televisione, radio e siti web;
– Dati pubblici, come esemplificativamente i rapporti dei governi, i piani finanziari, i dati demografici, i dibattiti legislativi, le conferenze stampa, i discorsi pubblici e gli avvisi aeronautici e marittimi.
– Osservazioni dirette come le fotografie di piloti amatoriali, ascolto di conversazioni radio ed osservazione di fotografie satellitari, quest’ultime prese in considerazione solo quelle ad alta risoluzione come per esempio quelle riprese da Google Earth. 
– Professionisti e studiosi, i quali operano in conferenze, simposi, lezioni universitarie, associazioni professionali e pubblicazioni scientifiche.

 

L’analista OSINT effettua ricerche secondo i rigidi criteri previsti dalla disciplina, quindi utilizzando best practices che non riguardano la mera interrogazione sui motori di ricerca di una certa key word, ma il ricorso ad  una procedura complessa, in grado di filtrare, a monte, le notizie “spazzatura”, restringendo il campo di ricerca a poche decine di risultanze.

 

Solo un esperto professionista dell’OSINT può essere in grado di estrapolare esclusivamente i dati necessari e combinarli tra loro, in un quadro veritiero, sintetico e che tenga conto dell’obiettivo che si vuole raggiungere.

 

Di basilare importanza, quindi, è l’intervento della componente umana (la c.d. human intelligence) senza la quale non si otterrebbe un risultato funzionale.

 

Ecco perché quando si parla di OSINT in campo investigativo occorre pensare in prevalenza ad un tipo di investigazione intelligente.

 

L’OSINT è una vitale disciplina di raccolta ed analisi di informazioni d’intelligence. E pare essere destinata a rimare tale ancora a lungo.

 

L’OSINT è una disciplina dell’intelligence che si occupa di ricercare, valutare ed analizzare informazioni pubblicamente disponibili, seppur con differenti tipologie di accesso, non protette da classifiche di sicurezza, nè acquisite tramite mezzi illegali, clandestini o confidenziali.

 

Servizisicuri.com, in possesso di regolare Licenza Prefettizia ex art. 134 T.U.L.P.S., si avvale della collaborazione di analisti OSINT con consolidata esperienza in questa delicata disciplina.

 

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